La Compagnia Teatrale Vittorio Resta di Crodo
La Compagnia Teatrale Vittorio Resta nasce a Crodo il 24 novembre 1982, un mese dopo la biblioteca omonima creata il 26 ottobre. Diventa lo strumento di sostegno economico più importante, inoltre, è il grimaldello che permette di avvicinare il comm. Piero Ginocchi, dando vita al futuro Centro Studi.
La prima rappresentazione è uno Zibaldone 83 che aveva lo scopo di incontrare e selezionare giovani interessati alla cultura teatrale. Seguirono La Locandiera di Carlo Goldoni nel 1984 e il Malato Immaginario di Molière nel 1985.
Nel 1986 confluisce con la biblioteca nel Centro Studi Piero Ginocchi. Da allora cambia spesso nome in funzione delle messe in scena.
Con l’Arcolaio interpreta le commedie di Carlo Goldoni: Le smanie per la villeggiatura (1991), Le avventure della villeggiatura (1992), Il ritorno dalla villeggiatura (1993) e quelle di Dario Fo: Isabella tre caravelle e un cacciaballe (1995) e La colpa è sempre del diavolo (1997).
Con la Gagliarda Compagnia, negli anni 2001 e 2002, porta in scena la commedia musicale italiana per eccellenza, vale a dire Aggiungi un posto a tavola di Pietro Garinei e Sandro Giovannini.
Con la Fausto&Franca: Il mio dolce compagno (2005) tratto dall’omonimo romanzo di David Westheimer, La Locandiera di Carlo Goldoni (2006 e 2007) e Vestire gli ignudi (2009) di Luigi Pirandello . Ritorna al nome originale nel 2013 con Le avventure di Pinocchio di Carlo Lorenzini detto Collodi.
Nel 2015 assistiamo impotenti alla prematura scomparsa di Mauro Brustia, un uomo che ha contribuito alla crescita della compagnia teatrale trasmettendole quella originalità propria del suo carattere. Mauro si stava preparando ad interpretare Capitan Uncino nella commedia Peter Pan, il bambino che non voleva crescere (2016) di Sir James Matthew Barrie e basata sul testo andato in scena il 27 dicembre 1904 nel teatro Duke of York di Londra. Sempre nel 2016 Teatro Poesie, una originale interpretazione delle liriche poetiche rappresentate con scene teatrali. Il 2017 si apre con un Festival Scenico di Danze, Poesie e Teatro e il Gipeto, leggendario sconosciuto, da un racconto per bambini della scrittrice Anna Mencarelli di Domodossola. La filodrammatica propone per il 2018 Il Mago di Oz di Lyman Frank Baum e l'anno successivo Cimiteri e dintorni una rassegna di canzoni e testi sull'argomento.
Durante il suo cammino ha beneficiato di riconoscimenti da parte di Dario Fo e Pietro Garinei.
Il Gruppo Teatrale RECITandANDO liberaMENTE
La Compagnia Vittorio Resta funge anche da supporto logistico e tecnico per l’Istituto Professionale per l’Agricoltura e l’Ambiente “Silvio Fobelli” di Crodo, preparando gli studenti interessati, alle rappresentazioni in Milano nell’iniziativa LAIV ACTION della Fondazione CARIPLO. Coadiuvati dai professori Brunello Fogagnoli e Monica Ferraro si è creato il gruppo teatrale RECITandANDO liberaMENTE. Il nome nasce dalla pratica consolidata, nelle belle giornate, di recitare camminando nelle vie e strade del paese. Purtroppo il prof Brunello Fogognoli é mancato improvvisamente il 25 giugno 2019, mentre si stava preparando per raggiungere la sede e svolgere il suo ruolo di commissario d'esame. Ora é subentrato il prof Luca Peruzzo che affianca Monica nel progetto scolastico. Quest'anno l'attività é sospesa a causa del Covit-19.
Il Gruppo nel 2014 ha allestito Fantasmagoria di Lewis Carrol, nel 2015 Ragazzi di Vita di Pier Paolo Pasolini, nel 2016 Rime rimemorate in scena di poeti vari e nel 2017, nella ricorrenza dei 30 anni dell’alluvione in Crodo, Vajont, estratto dal libro di Marco Paolini e Gabriele Vacis. Nel 2018 Il mediatore segreto - I 55 giorni più lunghi della Repubblica, in ricordo dell'uccisione di Aldo Moro e degli uomini della sua scorta: Raffaele Iozzino, 25 anni - Oreste Leonardi, 52 anni - Domenico Ricci, 43 anni - Giulio Rivera, 24 anni - Fancesco Zizzi, 30 anni.
Il logo della Compagnia Teatrale Vittorio Resta é del maestro Renzo Foglietta di Domodossola. Quello del Gruppo Teatrale RECITandANDO liberaMENTE é della illustratrice grafica Gloria Quaglieri anch'essa di Domodossola.